Io sono Raffaella!
Nasco in un contesto sociale di classe media che mi ha tutelato da grossi traumi in tutta la mia infanzia, aspetto importantissimo che mi dona da sempre forza e sicurezza grazie ai ricordi meravigliosi ed amorevoli di bambina.
Entro nell’adolescenza e lì tutto crolla: papà viene a mancare molto giovane, e per una 13enne ancora quasi bambina crolla quel mondo ovattato di certezze e di punti di riferimento.
Il crollo si intensifica con ulteriori problemi familiari che mi portano ad essere sola, sola con mia madre, con la quale il rapporto, seppure di grande amore, è sempre stato di poca comprensione reciproca.
La sensazione di vuoto e di essere diversa dagli altri mi ha accompagnato per molti decenni e mi ha portato a nascondere i dolori e a prendere decisioni che non in tutto mi rappresentavano, condizionate dal bisogno di soddisfare le aspettative di mia madre che significavano: essere amata.
Io sono Raffaella!
Nasco in un contesto sociale di classe media che mi ha tutelato da grossi traumi in tutta la mia infanzia, aspetto importantissimo che mi dona da sempre forza e sicurezza grazie ai ricordi meravigliosi ed amorevoli di bambina.
Entro nell’adolescenza e lì tutto crolla: papà viene a mancare molto giovane, e per una 13enne ancora quasi bambina crolla quel mondo ovattato di certezze e di punti di riferimento.Il crollo si intensifica con ulteriori problemi familiari che mi portano ad essere sola, sola con mia madre, con la quale il rapporto, seppure di grande amore, è sempre stato di poca comprensione reciproca.
La sensazione di vuoto e di essere diversa dagli altri mi ha accompagnato per molti decenni e mi ha portato a nascondere i dolori e a prendere decisioni che non in tutto mi rappresentavano, condizionate dal bisogno di soddisfare le aspettative di mia madre che significavano: essere amata.
Proseguo la mia vita con tenacia e determinazione, mi laureo, trovo lavoro e faccio anche una bella carriera, ma le aspettative intrinseche erano sempre disattese. Sentivo che mancava sempre qualcosa.
Il dolore era sempre sotteso, quel dolore di solitudine profonda, di rabbia verso Dio e verso me stessa per non essere capace di sganciarmi fino in fondo dagli schemi imposti e di non sentirmi amata fino in fondo.
Poi la vita cambia nuovamente dopo la morte di mamma, alla quale sono sempre stata legata anche da un sentimento di responsabilità nel tentativo di darle quella felicità che aveva perso, e che, ovviamente, non avrei mai potuto donarle.
E’ qui, nel 2010, che inizia il mio percorso di risveglio, lento, sordo, ma inesorabile e da lì è tutto un crescendo di studi corsi, interessi e pratiche.
Le canalizzazioni spontanee e il Reiki hanno illuminato il mio cammino, il vuoto si è pian piano colmato, ma ancora cadevo e ho dovuto lavorare molto su di me per trovare una nuova visione.
Ancora sono in cammino e a volte pezzi di dolore riemergono da
quegli oscuri meandri interiori che ho sepolto per molti anni e che ancora condizionano alcuni aspetti della mia vita.
Gli spettri della paura di non essere amata riemergono e le lacrime e la solitudine rifanno capolino, ma la tenacia e la fiducia nell’Amore mi riportano ad espandere luce attraverso l’amore e a
fare un passo avanti.
Ho affrontato tante sfide e prove nella mia vita, sono caduta e mi sono rialzata, comprendendo, infine, che tutto ciò che mi è accaduto è stata una prova che dovevo superare per evolvere.
Sono in costante trasformazione, un percorso che non ha mai fine nella scoperta di tutte quelle sfumature che caratterizzano i nuovi piani di consapevolezza che si possono raggiungere.
Questa continua ricerca interiore mi ha accompagnato nell’esplorazione di percorsi di crescita personale, spirituale e professionale che oggi dono a tutti coloro che vogliono andare oltre il dolore, oltre il vuoto e comprendere i messaggi di ogni evento per trasformarli in evoluzione.
La mia missione è di guidarti nell’esperienzialità della vita attraverso una visione nuova e con nuovi paradigmi.
Il mio approccio è di natura spirituale ma estremamente connesso alla vita quotidiana, perché noi siamo Esseri Spirituali che vivono la materialità.
Questa vita va vissuta con consapevolezza, coscienza e apertura mentale per poter manifestare il vero Scopo: essere Liberi e felici!
Tutto parte dal Cuore, da quel Portale, varcato il quale tutto è possibile: crescere, evolvere, essere sé stessi, felici ed abbondanti.
Io so cosa provi, e come ti senti e ti offro la mia esperienza, il mio vissuto.
Io sono Raffaella, sono tutto questo e anche il nome che mi è stato dato contiene il mio scopo: guarire e riportare equilibrio.
Varca questa soglia e ti trasformerai in ciò che sei veramente.
