Uscire dalla Matrix

E’ ora di comprendere segue!

 Abbiamo visto le linee temporali, e devo ammettere che sembra un film, ma non dimentichiamo che noi siamo in una Matrix che agisce come quello che definiamo un film!

 Tutto questo accade perché non sentiamo con l’anima bensì con il corpo e la mente.

 Abbiamo compreso che possiamo passare da una realtà ad un’altra attraverso la meditazione che ci aiuta nella connessione con noi stessi, con la nostra Anima.

 Ma poi noi viviamo nella materia, una dimensione piuttosto angusta per trovare la serenità, la pace interiore, quella connessione che ci conduce alla vera vita.

 E cerchiamo di uscire da quel loop, da quel cerchio di inevitabile ripetitività che ci ripropone all’infinito vite, sensazioni e modi di pensare che ci inchiodano nel cerchio.

 Come uscirne?

Difficile! Pensiamo a tutte le generazioni precedenti che hanno vissuto inconsapevolmente e che hanno trasmesso dolori, sofferenza, traumi e tanto altro.

 Oggi a noi è chiesto di uscire dal cerchio, di rompere la catena secolare che ci imprigiona in questa reiterazione di atti inconsapevoli.

 Si, perché, indipendentemente da tutto, noi tutti stiamo ascendendo e se non spezziamo il gioco, non abbiamo molta scelta.

 Come ci tengono nel gioco? Con le credenze limitanti, con sottili tecniche di mistificazione, con i credo religiosi (che nulla ha che fare con la fede), con l’educazione basata sulle “regole sociali” (ma cosa sono, poi?) e sull’individualismo.

Quindi, perché adesso non dovrebbero funzionare più?

 Capite perché è difficile!

Smantellare questi aspetti, che sono personali ma anche collettivi, non lo si fa con un semplice scalpello: occorrono “mezzi pesanti”, che altro non sono che tecniche, ma soprattutto volontà, coraggio e tanta, tanta consapevolezza che questo cerchio è solo una fase.

E’ un contenitore dentro il quale, oltretutto non si sta nemmeno così bene!

 Lasciare andare tutta questa “pseudo certezza” è un atto consapevole colmo di intenti e di intenzioni che nascono dal cuore, dalla profonda consapevolezza che la vita non è solo questa e che qui siamo posti nella sfida.

Come se fosse una scuola dalla quale possiamo uscire con comprensione, oppure con le sole nozioni studiate a memoria che però non ci supportano nella crescita.

Questo è dove siamo, a un bivio: l’universo ci sta aprendo varchi, oltrepassati i quali possiamo uscire ed evolvere, essere chi siamo veramente.

Spetta solo a noi abbandonare la fila di soldatini e volare in alto: dobbiamo solo crederci.

Se ci crediamo, vedremo le porte e sapremo quando uscire.

 Ci terranno legati al gioco? Ovviamente! Ma questa è la sfida di questo periodo!

Avanti Guerrieri di Luce!

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Ti aspetto con Amore.

 Cara Anima ti ringrazio per il tempo che mi hai dedicato.

Un abbraccio di luce.

Raffaella