Vi racconto cosa è successo mercoledì

Vi racconto qualcosa che mi è capitato mercoledì scorso.

 Una volta al mese esco con una cara amica per un aperitivo, momento intimo dove ci si racconta e si “gozzoviglia” tra risate e argomenti seri.

 Per la prima volta ci siamo ritrovate a parlare di argomenti più profondi, spirituali e lì ho spiegato alcuni principi ecc.

 Per brevità, ieri ho ricevuto il più bel messaggio che riporto: “Raffi cara, le ns ultime conversazioni mi sono servite a recuperare una relazione molto importante per me. Serviva solo: LASCIARE ANDARE. Un grazie immenso”

 Mi sono sentita immensamente felice per lei e non riporto questo avvenimento per orgoglio o presunzione, ma perché ho compreso due aspetti fondamentali.

1)      Non sono stata io personalmente a parlare (il mio ego), ma ero connessa con il mio sé in connessione con il suo che mi chiedeva di dire ciò di cui aveva bisogno

2)      La gioia per questo suo raggiungimento di benessere personale mi ha colto di sorpresa: un assaggio di amore incondizionato nel condividere la sua felicità, il suo stato di benessere. Forse perché le sono affezionata, ma certamente non mi era mai successo.

 Spesso canalizzare ed essere connessi, non accade solo quando siamo in meditazione o durante pratiche particolari.

Vorrei ricordare a tutti che noi siamo antenne e che, in quanto tali, captiamo le informazioni sempre, anche in momenti normali della nostra vita.

 Vedete, essere connessi non significa cercare le informazioni, ma attendere che le informazioni arrivino a noi, che siano per noi o per gli altri.

Se siamo centrati, canali aperti e puliti e ci amiamo, tutto arriva in modo naturale, senza cercare, senza chiedere.

 Ovviamente, all’inizio dobbiamo fare pratica e chiedere, ma tutto è sempre dentro di noi, spetta sempre e solo a noi fare “il lavoro sporco” con noi stessi.

Ecco perché dobbiamo lavorare su noi stessi, ripulirci.

 E le energie che ci arrivano lavorano in questo senso per aiutarci.

Sono forti e mirate perché la Terra ha già iniziato la sua ascensione e in questo vortice ascensionale, tutto sta cambiando: clima, il corpo con i malesseri, la terra stessa, il nostro sentire.

 E’ questa la linea del tempo della Terra (e quindi anche nostra) che è terminata: Gaia è entrata nel cono ascensionale ed è come se stesse prendendo la rincorsa per il salto finale.

Questa linea si chiuderà definitivamente intorno al 2027, praticamente “domani” e questo tempo ci è lasciato a disposizione per rappacificarci con noi stessi.

 Forza Guerrieri di Luce, un cuore alla volta, illumineremo il mondo!

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